Diversi anni fa mio padre acquistò un terreno, un piccolo terreno con soli 20 alberi di ulivo.
Andai per la prima volta con la mia famiglia a vedere il nuovo terreno e lo scenario era disastroso.
Imboccata la stradina era assurdo quello che vedevo, dune di spazzatura alte, forse così alte perchè io piccolina? No! Molto alte credetemi.
Mio padre appena arrivato nella zona cercò di pulire al meglio nelle vicinanze del terreno con molta fatica e una volta terminato l’indomani mattina lo scenario era sempre lo stesso, scaricavano la dove si era appena pulito.
Ad ogni modo un giorno il comune di Trepuzzi fece pulire a tappeto la zona e applicò i cartelli che oggi sono ancora lì, non potete immaginare la gioia ma durò poco. Anche se tutti erano molto vigili iniziarono nuovamente a scaricare, diversi i tentativi di cogliere qualcuno sul fatto, mio padre addirittura si mimetizzo tra gli ulivi nel tentativo.
Diverso tempo dopo sul sentiero comparvero le strisce gialle, nasceva “Il percorso della salute”.
Tutta quella spazzatura per me è un brutto ricordo, un’anno fa passeggiando ho pensato che non era giusto dovevo fare qualcosa per quel posto e ho creato l’accaunt su facebook “Il Sentiero”, per sensibilizzare tutti, perchè il sentiero è di tutti.
Oggi Il Sentiero conta più di 300 iscritti tra tutti ha sentito la nostra voce l'Ass. CasalabateNord che unendo i due comuni ha creato l’iniziativa della pulizia alla quale i volontari del sentiero hanno aderito sostenendo e collaborando attivamente.
Solo sette giorni dopo la manifestazione della pulizia del sentiero ecco nuovamente i sacchetti compaiono per magia lungo il sentiero, cosa dire, non immaginate la delusione, speravamo di aver sensibilizzato la gente e invece ci risiamo, buste piene di carta a dimostrare che non vinceremo mai, ma cosa possiamo sperare se anche il comune dopo 10 giorni ancora non ha rimosso i rifiuti speciali, figuriamocci se gli incivili non si sentivano autorizzati a riqualificare il loro status di demenza totale buttando ancora la spazzatura sul sentiero, fregandosene altamente della volonta di persone e bambini che per un atto di solidarietà e d’amore per la natura e l’ambiente hanno ripulito per quel che potevano. Ma chè razza di gente ci circonda? Incivili è dire poco.
Scopo del blog è condividere pensieri e sensibillizzare la gente su questi aspetti, sul rispetto dell'ambiente e della natura.
